I medici di base spesso non sono in grado di fornire un aiuto mirato e le strutture adeguate sono pochissime: il risultato è che dopo esperienze drammatiche in “normali” reparti psichiatrici, le giovani pazienti di anoressia sono costrette a fare anche mille chilometri per ottenere le cure giuste. Un viaggio lungo e costoso che solo le famiglie più fortunate possono permettersi. Anche perché molte Asl fanno di tutto per non concedere le autorizzazioni necessarie alla trasferta.